Parte questa settimana il monitoraggio dei predatori (Coleotteri Carabidi e Stafilinidi) presenti nel suolo e potenzialmente coinvolti nel controllo biologico conservativo della mosca dell’olive. In questo periodo dell'anno, le larve di mosca delle olive, presenti nelle drupe nella loro forma più matura, iniziano a lasciarsi cadere al suolo dove si trasformano in pupe e possono essere oggetto di predazione. L’attività di monitoraggio prevede il posizionamento negli oliveti di trappole (pitfall) per la cattura dei predatori, il riconoscimento e l'analisi di quanto catturato in ciascun oliveto. Il monitoraggio andrà avanti nelle prossime settimane.